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7 settembre 2004

Venezuela

La borghesia perde ancora una volta.

Centinaia di migliaia di persone, in tutto il Venezuela hanno celebrato lasconfitta del tentativo di revocare il presidente radicale Hugo Chavez.

di Robert Bechert, CIL/CWI

Il risultato schiacciante del referendum mostra l'enorme rifiuto verso lepolitiche del presidente USA G.W.Bush e la classe dominante venezuelana.L'opposizione aveva sperato di riuscire a mobilitare i settori delusi daChavez e assicurarsi la vittoria.

Questa e la terza volta che fallisce un tentativo per far cadere Chavez.Nell'Aprile 2002 un golpe militare appoggiato dagli USA si e infranto difronte ad un movimento di massa nato dal basso che ha visto milioni divenezuelani protestare per le strade. Il "paro petrolero",dal Dicembre 2002al Febbraio 2003 dei dirigenti della compagnia petrolifera nazionale PDVSA el'estesa "serrata" dei padroni in altri settori si infranse grazieall'appoggio e la determinazione delle masse popolari alle riforme diChavez.Questo referendum e l'ottavo tentativo dal 1998 quale Chavez vincenelle urne, per due volte e stato scelto Presidente ed ora le sue politichesono state appoggiate in sei referendum. L'opposizione di destra si eaggrappata al meccanismo revocatorio che lo stesso Chavez aveva introdottonella Costituzione, cosa che non esiste attualmente in nessun altro paesenel mondo. L'opposizione ha utilizzato tutti i tipi di frode, compresol'utilizzo delle firme dei deceduti, per mantenere il successo che avevaraccolto riuscendo a trovare il numero necessario di firme per mettere inmoto il referendum.

La vittoria di Chavez si e basata chiaramente su un'ampia mobilitazionedella classe operaia e dei poveri venezuelani. Il numero di elettori ecresciuto da 12.4 a 14 milioni dovuto al fatto che si sono iscritti nelleliste elettorali i poveri e i molti immigrati con un lungo periodo diresidenza nel paese che hanno ricevuto documenti di identita.

I risultati preliminari hanno dato a Chavez il 58.25% dei voti (4.991.483voti) e all'opposizione il 41.74% (3.576.517 voti). Questo voto favorevole aChavez e dovuto ad un enorme aumento circa 3.757.773 voti che Chavez haottenuto da quando per la seconda volta e stato scelto come presidente nelLuglio del 2000. Ma e chiaro che in questa situazione polarizzata i leaderdell'opposizione, una casta privilegiata che lotta per difendere il suopotere e i privilegi, non accetteranno silenti la sconfitta. La lorocampagna di propaganda non si e fermato e a volte e risultata essereaddirittura "creativa". Mentre si stavano svolgendo ancora le votazioni ilConsiglio Elettorale Nazionale (CNE) annuncio l'esistenza di una ipoteticaconferenza stampa prevista in anticipo con la voce del presidente del CNEche proclamava la sconfitta di Chavez. Durante la votazione sono statipubblicati gli exit poll dall'opposizione nel tentativo dimostrare che eranoloro i vincitori e dopo, quando i voti sono stati annunciati, hannoutilizzato i falsi dati in loro possesso per denunciare la frode.L'opposizione potrebbe intensificare questa campagna nei prossimi giorni,cercando di giustificare nuovi attacchi contro Chavez. Ampi settori deimezzi di comunicazione internazionali si sono gia uniti a questa campagna.L'Independent di Londra ha pubblicato un articolo, mentre ancora siconducevano le votazioni dando nonostante tutto cifre che cercavano didimostrare che Chavez continuava a perdere.

Come reagira la classe dominante venezuelana e l'imperialismo davanti aquesto ennesimo risultato di Chavez? Il settore piu impaziente potrebbemuoversi verso azioni piu estreme, incluso il terrorismo e l'assassinio, perattaccare il governo Chavez. Altri settori possono adottare una visione piua lungo termine che lavorera in modo tale da addomesticare Chavez o perminare tanto il suo regime quanto l'appoggio che gode.

Nonostante abbia implementato riforme che hanno migliorato le condizioni deipoveri, Chavez lavora dentro il sistema capitalista. Questo significaattualmente che il Venezuela sta soffrendo un'alta inflazione di circa il22%, nonostante le due svalutazioni della moneta che ha realizzato Chavez.Finche continuera ad esistere il capitalismo in Venezuela sara, sempre vivala possibilita che una caduta del prezzo attuale del petrolio nel prossimofuturo possa diminuire rapidamente lo spazio per le riforme e la liberta dimovimento di Chavez. Questa e la ragione per la quale le prospettive dellepositive riforme portate avanti e le speranze per un futuro sicuro emigliore sono legate alla questione del se continuera ad esistere ilcapitalismo in Venezuela.

Avendo guadagnato questa importante vittoria e necessario che la classeoperaia ed i poveri venezuelani passino all'attacco. L'entusiasmo dellacampagna del referendum deve essere utilizzato per preparare una vittoriaduratura sul capitalismo, la classe dominante e i suoi alleati imperialisti.

Questo significa lavorare per il rafforzamento della classe operaia e delleorganizzazioni popolari, come i circoli Bolivariani, ed assicurarsi chesiano completamente democratiche. Allo stesso tempo la questione che ilmovimento dei lavoratori adotti un programma socialista che rompa con ilcapitalismo e stabilisca un Venezuela dei lavoratori e dei contadini,diventera sempre piu urgente, prima che la classe dominante e l'imperialismoripetano i loro tentativi, usando metodi diretti o indiretti, perristabilire un fermo controllo sul Venezuela.

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