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Germania

La maggioranza dei tedeschi appoggia il socialismo

Oggi il 79% dei tedeschi orientali ed il 51% di quelli occidentali pensano che il Socialismo sia una “idea giusta” che è stata “solamente applicata in modo errato” nell’ex URSS e in Europa Orientale. Questo è il giudizio che viene dato dai tedeschi dopo 15 anni di unificazione capitalista. L’opposizione al capitalismo in Germania sta crescendo nel fuoco delle lotte che stanno attraversando il paese contro i tagli sociali e alle condizioni di vita dei lavoratori.

Questi dati non provengono da qualche giornale marxista o dalle pubblicazioni che sostengono le battaglie contro i tagli sociali, ma sono contenute nel « Rapporto 2004 » pubblicato alla fine di Agosto dall’Ufficio Federale di Statistica del governo insieme a due istituti di ricerca.

La Germania si trova in mezzo alle proteste di decine di migliaia di persone contro i tagli selvaggi ai sussidi di disoccupazione che dovrebbero essere perfezionati il prossimo anno. Allo stesso tempo sempre più padroni tedeschi chiedono che venga allungata la giornata lavorativa senza nessun aumento del salario.

Questo rapporto mostra anche la rabbia crescente dei lavoratori, specialmente nella Germania orientale. Dopo tutte le false promesse di prosperità al tempo dell’unificazione capitalista c’è un profondo malessere. Solo il 39% dei tedeschi orientali è soddisfatto per coma funziona l’attuale “democrazia” tedesca, nella Germania occidentale il 63%.

Attraverso le proteste di massa che si stanno sviluppando nel paese, queste percentuali indicano quali siano le possibilità in Germania per costruire un nuovo partito dei lavoratori e un partito con una vera politica socialista. Recenti sondaggi hanno mostrato che se l’iniziativa della Alternativa Elettorale per il Lavoro e la Giustizia Sociale (WASG) ,che tra l’altro gode dell’appoggio di una parte della sinistra sindacale della IGMetall il sindacato metalmeccanico tedesco, andasse avanti avviando la costruzione di un nuovo partito di sinistra potrebbe ottenere immediatamente l’11% dei voti alle elezioni. Un partito dei lavoratori che lotti per sfidare realmente il capitalismo e che proponga una genuina alternativa socialista, che renda chiara la sua opposizione allo Stalinismo, potrebbe riuscire a catalizzare un appoggio di massa e sfidare il sistema capitalista che offre solo un futuro di miseria.

I membri del SAV (sezione tedesca del CWI) sono impegnati nella costruzione delle sezioni regionali di Alternativa Elettorale (WASG) e spesso sono stati in prima linea. In queste sezioni pongono l’accento di avviare delle campagne di protesta contro l’aumento delle tasse, i tagli al salario e contro le privatizzazioni tutto questo può dimostrare ai lavoratori che si può costruire un altro tipo di partito. Allo stesso tempo però, bisogna continuare le discussioni su quale programma deve adottare il partito. I compagni del SAV sostengono la necessità di un programma socialista marxista nella migliore tradizione del movimento operaio tedesco.

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